Quando un uovo è “buono”? Diversamente da tanti altri prodotti alimentari (pensiamo ai vini, ai salumi, ai formaggi, ecc.) individuare la “bontà” di un uovo è sicuramente più difficile. Non possiamo sceglierlo in base al gusto o all’olfatto, e poco in base alla vista… Tutte le uovo in guscio si somigliano e le differenze di colore una volta aperto dipendono non solo dall’alimentazione ma anche dalla razza della gallina che lo ha deposto. E quindi? Gli elementi che possono farci capire se un uovo è “buono” sono legati sicuramente alla sua freschezza e alle modalità di allevamento. Un uovo fresco da galline allevate all’aperto sarà sicuramente più migliore di un uovo da galline allevate in gabbia che mangiano solo mangimi. Quando parliamo di “buono” ci riferiamo sicuramente anche al benessere animale. Allevamenti all’aperto di piccole dimensioni garantiscono sicuramente una “qualità” di vita migliore rispetto ad allevamenti ad alta intensità di produzione. Insomma un uovo sarà buono solo se rispetta l’ambiente, rispetta l’animale e rispetta la natura!
Ovè dal noccioleto!